Rime
Burchiello: Biografia
Poeta e barbiere, nacque a Firenze nel 1404, da una famiglia di artigiani molto poveri e analfabeti, pertanto non ebbe alcuna formazione scolastica. Divenne un acerrimo nemico dei Medici e quando aprì la sua bottega di barbiere (frequentata da letterati e artisti tra i più noti del tempo, tra i quali anche Leon Battista Alberti), si legò alla famiglia degli Albizi e a innumerevoli politici contrari al loro strapotere a Firenze. Dopo il ritorno di Cosimo de’ Medici dall’esilio veneziano (1434), il B. fu mandato in esilio da Firenze per le sue posizioni antimedicee e riparò a Siena, dove visse miseramente e finì in carcere per reati minori (1439). Nel 1445 si trasferì a Roma e aprì una nuova bottega di barbiere, vivendo delle consuete sregolatezze; ivi morì di febbre quartana (variante della malaria) nel 1449.
B. scrisse moltissimi sonetti (gli furono attribuiti trecentocinquanta sonetti, ma solo centocinquanta potrebbero essere gli originali «alla burchia»), quasi tutti in forma «caudata» tranne uno (cioè con l’aggiunta in fine di tre versi, cosa tipica della poesia comica), che ebbero sin da subito una larghissima diffusione, paragonabile al tempo solo a quella delle opere di Dante e Petrarca. La loro fortuna fece emergere immediatamente seguaci e imitatori, tanto che alle composizioni originali si mescolarono ben presto componimenti spuri, motivo che ha reso difficile distinguere fra i componimenti autentici e quelli di maniera (coevi o posteriori), che ci sono stati tramandati dall’edizione del 1757, a cura di Anton Maria Biscioni.
Una prima edizione filologicamente ragionata dei sonetti a cura di Michelangelo Zaccarello , è stata pubblicata nel 2000 per la Commissione per i testi di lingua di Bologna; nel 2011 invece è uscita una nuova edizione per l’Aracne di Roma che si è proposta l’arduo compito di tracciare solo le poesie autentiche «alla burchia». In ogni caso la fortuna del genere fece epoca, e tuttora non è ancora chiaro se fu il nomignolo «Burchiello» dell’autore a dare il nome al genere o il contrario.
Collegamenti esterni:
- • Burchiello su Wikipedia
- • Domenico di Giovanni detto il Burchiello nel Dizionario Biografico dell'Enciclopedia Treccani
- • Burchiello e la poesia licenziosa del Quattrocento nell'Enciclopedia Machiavelliana della Treccani
- • Burchiello, Villon e le forme della poesia comica e burlesca: Enciclopedia Treccani
Burchiello: Opere in catalogo